Giuseppe Cangiano nasce a Caserta il 2 marzo 1991, consegue la laurea magistrale in scienze storiche presso l’Università degli studi di Napoli “Federico II”.

Scrittore, saggista e gambler si afferma nel panorama della letteratura italiana per lo stile delle sue opere che sfociano nel credo letterario di Scrittura Violenta.

Ottiene diversi riconoscimenti per “Vite da Poker” al concorso Internazionale di Cefalù e al Dostoevskij.

Menzione d’onore nel 2024 per la poesia “Compagno fedele”.

Menzione d’onore nel 2025 a Partinico con l’opera “Apoftegma”.

Premio Skené, Premio Caravaggio, Premio Internazionale Golden Books Awards 2024, Premio Galiano, Premio Mazara, Premio Clio e Premio Giuria di Cefalù all’opera più celebre della sua carriera, “Anagogia di un esteta – Altari di polvere”.

Giuseppe Cangiano è protagonista anche nelle vesti di poeta e con la poesia “Anima mia!” riceve altri riconoscimenti in ambito internazionale.

Il 21 giugno del 2025 l’autore ottiene il Premio alla Carriera “Antonio Piromalli” assegnato dall’Università Ponti Con La Società di Gioia Tauro.